Nuovo protocollo formazione sicurezza lavoro in Lombardia

Regione Lombardia approva nuovo protocollo su salute e sicurezza sul lavoro

La Regione Lombardia ha recentemente approvato un innovativo protocollo d’intesa focalizzato sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, segnando un passo avanti nella formazione e prevenzione. Questo protocollo, approvato con la Deliberazione della Giunta regionale DGR n. XII/4499 del 03 giugno 2025, mira a migliorare la qualità e l’efficacia della formazione erogata. In particolare, il protocollo introduce misure per garantire che tutti i lavoratori, indipendentemente dal settore di appartenenza, ricevano una formazione adeguata alle specifiche esigenze del loro ruolo, con un focus particolare sulle professioni ad alto rischio come quelle nel settore edile, manifatturiero e sanitario.

Piattaforma digitale per tracciare la formazione

Uno degli aspetti più significativi del protocollo è l’introduzione di una piattaforma digitale. Questa piattaforma sarà dedicata al tracciamento e al monitoraggio dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, garantendo maggiore trasparenza e controllo. Ad esempio, le aziende potranno verificare in tempo reale lo stato di formazione dei propri dipendenti, mentre i lavoratori avranno accesso a un archivio personale dei corsi frequentati e delle competenze acquisite. La piattaforma supporterà anche l’uso di tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale per suggerire percorsi formativi personalizzati in base al profilo di rischio individuale.

Elenco dei soggetti formatori

Il protocollo prevede anche l’istituzione di un elenco regionale dei soggetti che erogano corsi di formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro. Questo elenco sarà accessibile attraverso la piattaforma digitale, facilitando l’accesso alle informazioni per tutti gli interessati. I formatori inclusi nell’elenco dovranno dimostrare di possedere specifici requisiti, tra cui una comprovata esperienza nel settore e l’utilizzo di metodologie didattiche innovative. Un esempio pratico è l’obbligo per i formatori di includere casi studio reali nei loro corsi, per garantire che la formazione sia il più possibile applicabile alla realtà lavorativa.

Obiettivi del protocollo

Tra gli obiettivi principali del protocollo vi sono la promozione di un sistema di prevenzione più efficace e la riduzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. La formazione sarà erogata in base al rischio di mansione valutato nel Documento di Valutazione del Rischio (DVR). Per raggiungere questi obiettivi, il protocollo prevede anche la collaborazione con istituti di ricerca e università per sviluppare materiali formativi basati sulle ultime evidenze scientifiche. Un caso d’uso reale è la partnership con il Politecnico di Milano per sviluppare moduli formativi su nuove tecnologie di sicurezza per i lavoratori dell’industria 4.0.

📖 Fonte e approfondimenti: Questo articolo è basato su contenuti di settore specializzati. Per consultare la fonte originale e ulteriori dettagli tecnici, puoi visitare: l’articolo di riferimento su PuntoSicuro

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