Omaggio a Gerardo Porreca: sicurezza e responsabilità edile

Omaggio a Gerardo Porreca: Responsabilità e Sicurezza sul Lavoro

Una raccolta degli scritti pubblicati dall’ingegnere Gerardo Porreca per PuntoSicuro, con focus su due sentenze che esaminano la responsabilità dei datori di lavoro e l’imprevedibilità dei comportamenti dei lavoratori. Questi articoli rappresentano un patrimonio di conoscenza per professionisti e aziende impegnati nel miglioramento delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.

L’Eredità di Gerardo Porreca

Brescia, 21 Lug – In omaggio all’ingegner Gerardo Porreca, storico collaboratore recentemente scomparso, riproponiamo alcuni dei suoi articoli più significativi. La sua competenza, maturata in oltre trent’anni di attività, è stata una risorsa inestimabile per il settore della sicurezza sul lavoro. Porreca ha contribuito a delineare best practice e approcci innovativi per la prevenzione degli infortuni, lasciando un’impronta indelebile nella comunità della sicurezza sul lavoro.

Responsabilità dei Datori di Lavoro

La Sentenza della Cassazione n. 7413 del 20 febbraio 2024 sottolinea che il comportamento avventato di un lavoratore può essere considerato imprevedibile solo se il datore di lavoro ha adempiuto a tutti gli obblighi di sicurezza. La sentenza esamina un caso di infortunio dovuto alla mancanza di idonei sistemi di accesso ai ponteggi, evidenziando come la negligenza nella valutazione dei rischi e nella fornitura di adeguati dispositivi di protezione collettiva possa avere conseguenze drammatiche. Un esempio pratico riguarda un’azienda edile che, nonostante avesse fornito ai lavoratori i DPI individuali, è stata ritenuta responsabile per non aver installato parapetti adeguati sui ponteggi.

“Un comportamento anche avventato di un lavoratore può essere invocato come imprevedibile o abnorme solo se il datore di lavoro ha adempiuto a tutti gli obblighi in materia di sicurezza sul lavoro.”

Infortuni Mortali e Responsabilità

La Sentenza n. 37487 del 14 settembre 2023 affronta un caso di infortunio mortale, evidenziando come la mancata formazione e informazione del lavoratore possa rendere il datore di lavoro responsabile. La Corte ribadisce l’importanza dei DPI e della delega di funzioni in materia di sicurezza. Un caso studio riportato mostra un lavoratore che, non adeguatamente formato sull’uso di una macchina utensile, ha subito un infortunio mortale. L’azienda è stata condannata per non aver fornito la necessaria formazione e per aver delegato la sicurezza a un responsabile non adeguatamente qualificato.

  • La formazione del lavoratore è essenziale per prevenire infortuni. Corsi specifici su rischi e procedure di emergenza possono salvare vite.
  • I DPI devono essere sempre forniti e utilizzati correttamente. L’uso di caschi, scarpe antinfortunistiche e guanti è fondamentale in molti settori.
  • La delega di funzioni non esonera il datore di lavoro dalle responsabilità. È cruciale che il delegato abbia le competenze necessarie.

📖 Fonte e approfondimenti: Questo articolo è basato su contenuti di settore specializzati. Per consultare la fonte originale e ulteriori dettagli tecnici, puoi visitare: l’articolo di riferimento su PuntoSicuro

Hai bisogno di consulenza sulle procedure normative?

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Tumblr