Nuova istruzione operativa per riduzione tasso prevenzione 2026

OT23 Anno 2026: Nuova Istruzione Operativa per la Riduzione del Tasso di Prevenzione

L’INAIL ha recentemente pubblicato l’Istruzione operativa del 3 luglio 2025, aggiornando il Modello OT23 per la riduzione del tasso medio di tariffa previsto per il 2026. Questo aggiornamento permette alle aziende di presentare domanda per incentivi legati a interventi di sicurezza realizzati nel corso del 2025. L’obiettivo è incentivare le aziende a investire in misure di sicurezza più efficaci, riducendo così il rischio di infortuni e malattie professionali.

Novità e Modalità di Presentazione

Con questa nuova istruzione, l’INAIL facilita le aziende nel processo di richiesta per la riduzione del tasso medio di tariffa. Il Modello OT23 è stato aggiornato con nuove tipologie di interventi, una guida alla compilazione più chiara e indicazioni operative dettagliate. Le domande possono essere presentate esclusivamente online, entro il 28 febbraio 2026, attraverso il servizio ‘Riduzione per prevenzione’ sul portale INAIL. Per esempio, le aziende che hanno implementato sistemi di monitoraggio continuo della qualità dell’aria nei luoghi di lavoro possono ora beneficiare di una riduzione più significativa del premio assicurativo.

Interventi Ammissibili

Il nuovo Modello OT23 categorizza 71 interventi in sei aree tematiche principali, tra cui prevenzione degli infortuni, rischio stradale, e gestione delle emergenze. Per beneficiare della riduzione, le aziende devono aver realizzato almeno un intervento di tipo A o due di tipo B. Esempi specifici includono l’installazione di barriere fotoelettriche per prevenire l’accesso a zone pericolose (Tipo A) e la formazione specifica per i dipendenti sulla sicurezza stradale (Tipo B).

  • SEZIONE A: Prevenzione degli infortuni mortali, come l’uso di robot collaborativi in aree ad alto rischio.
  • SEZIONE B: Prevenzione del rischio stradale, inclusi corsi di guida sicura e dispositivi di allarme per stanchezza.
  • SEZIONE C: Prevenzione delle malattie professionali, con particolare attenzione alla ventilazione forzata in ambienti con polveri nocive.

Modifiche Rilevanti

Tra le modifiche più significative, spiccano quelle relative all’analisi termografica degli impianti elettrici e all’installazione di sistemi di aspirazione per agenti chimici. Queste modifiche mirano a chiarire l’ambito di applicazione e a promuovere ambienti di lavoro più sicuri. Un caso d’uso reale riguarda un’azienda manifatturiera che, dopo aver installato un sistema di aspirazione per polveri di legno, ha visto una riduzione del 30% delle malattie respiratorie tra i dipendenti.

“Le misure migliorative non solo riducono il premio assicurativo ma contribuiscono concretamente alla sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro.”

Per le PMI, questa è un’opportunità per integrare la gestione della sicurezza con il controllo dei costi. Ad esempio, una piccola impresa edile può beneficiare della riduzione del premio dopo aver formato tutti i suoi dipendenti sull’uso corretto dei dispositivi di protezione individuale.

📖 Fonte e approfondimenti: Questo articolo è basato su contenuti di settore specializzati. Per consultare la fonte originale e ulteriori dettagli tecnici, puoi visitare: l’articolo di riferimento su PuntoSicuro

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