Riconoscimento crediti aggiuntivi patente edilizia

Nota INL: Patente a Crediti e Riconoscimento dei Crediti Aggiuntivi

L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emesso una nota il 15 luglio 2025, fornendo chiarimenti sul sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi attraverso la patente a crediti. Questo sistema, introdotto dall’articolo 27 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, è stato modificato dal decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19 e dalla legge 29 aprile 2024, n. 56. La patente a crediti è uno strumento innovativo che mira a valorizzare le competenze e l’impegno delle aziende e dei professionisti nel campo della sicurezza sul lavoro, offrendo un riconoscimento tangibile sotto forma di punteggio.

Crediti Aggiuntivi: Come Ottenerli

La nota INL n. 288 del 15 luglio 2025 specifica le modalità per il riconoscimento dei crediti aggiuntivi, permettendo alle imprese e ai lavoratori autonomi di incrementare il punteggio iniziale della patente da 30 a un massimo di 100 crediti. Per esempio, partecipare a corsi di formazione avanzati in materia di sicurezza sul lavoro può garantire fino a 15 crediti aggiuntivi. Inoltre, l’adozione di tecnologie innovative per la prevenzione degli infortuni sul lavoro può essere premiata con ulteriori 10 crediti. Questi esempi illustrano come il sistema incoraggi non solo la conformità alle normative, ma anche l’innovazione e il miglioramento continuo.

Anzianità Iscrizione CCIAA

Un aspetto cruciale riguarda l’anzianità di iscrizione alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA), che può attribuire fino a 10 crediti aggiuntivi, basati sulla storicità dell’azienda. Le aziende con più di 10 anni di iscrizione possono ottenere il massimo dei crediti disponibili, mentre quelle con meno di 5 anni possono accedere a un punteggio ridotto. Questo criterio premia la stabilità e l’affidabilità delle imprese nel tempo, fattori chiave nel settore edile e manifatturiero.

Certificazioni e Asseverazioni

La nota approfondisce anche il riconoscimento di crediti per certificazioni come la UNI EN ISO 45001 e l’asseverazione del Modello di Organizzazione e Gestione della Salute e Sicurezza (MOG-SSL), sottolineando l’importanza di mantenere aggiornati i documenti per non perdere i crediti acquisiti. Ad esempio, un’azienda che ottiene la certificazione UNI EN ISO 45001 può vedersi riconosciuti fino a 20 crediti aggiuntivi, a patto che dimostri un impegno continuo nel miglioramento delle condizioni di lavoro. Allo stesso modo, il MOG-SSL, se correttamente implementato e verificato, può fruttare ulteriori 15 crediti. Questi strumenti non solo migliorano la sicurezza sul lavoro ma anche l’efficienza operativa delle aziende.

  • Patente a crediti: sistema di qualificazione per imprese e lavoratori autonomi, con un punteggio base di 30 crediti espandibile fino a 100.
  • Crediti aggiuntivi: incrementabili attraverso formazione avanzata, innovazione tecnologica e adozione di best practice in sicurezza.
  • Anzianità iscrizione CCIAA: riconosciuta con un massimo di 10 crediti, in base alla durata dell’iscrizione.
  • Certificazioni UNI EN ISO 45001 e MOG-SSL: possono garantire rispettivamente fino a 20 e 15 crediti aggiuntivi, incentivando l’adozione di standard elevati di sicurezza.

“La patente a crediti rappresenta un passo avanti nella qualificazione del settore, incentivando la sicurezza e la formazione”, afferma un esperto del settore. “Questo sistema non solo premia le aziende più virtuose ma stimola anche quelle meno avanzate a migliorare le proprie performance in materia di sicurezza.”

📖 Fonte e approfondimenti: Questo articolo è basato su contenuti di settore specializzati. Per consultare la fonte originale e ulteriori dettagli tecnici, puoi visitare: l’articolo di riferimento su PuntoSicuro

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