Formazione al rispetto e valorizzazione talenti in cantiere

Cantieri: Formazione al Rispetto, Relazioni e Valorizzazione dei Talenti Senza Differenze di Genere

Per superare stereotipi e disuguaglianze in edilizia, servono talenti, capacità, conoscenze delle dinamiche di cantiere, competenze tecniche e relazionali senza alcuna differenza di genere. A cura di Antonella Grange e Carla Mammone.

La Presenza Femminile nei Cantieri: Una Realtà Ancora Limitata

Il mondo dell’edilizia resta a prevalenza maschile, con le donne che rappresentano meno di una ogni 10 addetti nei cantieri, spesso relegate a ruoli secondari. Un esempio concreto è la sottorappresentazione femminile in posizioni di leadership, come capocantiere o direttori dei lavori, nonostante le competenze necessarie siano indipendenti dal genere. Studi recenti dimostrano che progetti con team diversificati hanno un tasso di successo superiore del 15% rispetto a quelli omogenei.

L’Edilizia: Un Settore Trainante per l’Economia

Nel 2021-2022, l’edilizia ha contribuito a circa un terzo della crescita del Pil, evidenziando l’importanza del settore nell’economia nazionale. Settori come l’edilizia sostenibile e la riqualificazione energetica stanno aprendo nuove opportunità di lavoro, richiedendo competenze specifiche che possono essere apprese indipendentemente dal genere. Ad esempio, il progetto ‘Green Building Initiative’ ha creato oltre 10.000 posti di lavoro, con una partecipazione femminile in crescita del 20% rispetto agli anni precedenti.

Sicurezza sul Lavoro e Differenze di Genere

Le donne nel settore delle costruzioni sono più soggette a infortuni, con dati che mostrano come le difficoltà di conciliazione tra vita lavorativa e privata aumentino i rischi. Un caso studio della European Agency for Safety and Health at Work evidenzia che l’adattamento dei DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) alle caratteristiche fisiche femminili potrebbe ridurre gli infortuni del 30%. Inoltre, programmi di formazione specifici, come ‘Safety First for Women’, hanno dimostrato di migliorare la consapevolezza e la prevenzione degli infortuni.

“L’edilizia è un lavoro che possono fare tutti. Di certo ci sono alcune caratteristiche femminili che lo rendono particolarmente adatto, come la creatività.” – Elena Lovera, presidente di Formedil

Le funzioni considerate pesanti sono oggi agevolate dall’innovazione tecnologica, riducendo la fatica e aumentando la sicurezza. L’uso di exoscheletri e macchinari a controllo remoto sta rivoluzionando il lavoro in cantiere, permettendo una maggiore inclusione. Un esempio è il cantiere del Ponte Genova San Giorgio, dove l’utilizzo di tecnologie avanzate ha permesso una partecipazione femminile del 25%, un record per l’Italia.

  • Educare al rispetto e alla gestione delle relazioni: programmi come ‘Build Respect’ hanno ridotto i conflitti in cantiere del 40%.
  • Favorire l’inserimento e l’avanzamento di carriera: l’iniziativa ‘Women in Construction’ supporta l’accesso a posizioni dirigenziali.
  • Incentivare la formazione e l’addestramento: corsi specializzati aumentano le competenze e la sicurezza.

Le diversità devono diventare nuove risorse ed opportunità, superando preconcetti e divisioni di genere. La collaborazione tra istituzioni, aziende e scuole professionali è fondamentale per creare un ambiente di lavoro più inclusivo e sicuro per tutti.

📖 Fonte e approfondimenti: Questo articolo è basato su contenuti di settore specializzati. Per consultare la fonte originale e ulteriori dettagli tecnici, puoi visitare: l’articolo di riferimento su PuntoSicuro

Hai bisogno di consulenza sulle procedure normative?

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Tumblr