Nota INL: Patente a Crediti e Riconoscimento dei Crediti Aggiuntivi
L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emesso una nuova nota il 15 luglio 2025, fornendo chiarimenti sul sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi attraverso la patente a crediti. Questo sistema, introdotto dall’articolo 27 del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, è stato modificato recentemente per includere ulteriori dettagli sul riconoscimento dei crediti aggiuntivi. La patente a crediti rappresenta un passo avanti significativo nella promozione della sicurezza sul lavoro, incentivando le imprese e i lavoratori autonomi a migliorare costantemente i propri standard di sicurezza.
Patente a Crediti: Cosa Cambia
Dal 1° ottobre 2024, imprese e lavoratori autonomi operanti in cantieri temporanei o mobili devono possedere una patente a crediti, con un punteggio iniziale di 30 crediti. Tuttavia, il Decreto ministeriale n. 132 del 18 settembre 2024 permette di aumentare questo punteggio fino a 100 crediti, seguendo specifici requisiti. Ad esempio, un’impresa che investe in formazione avanzata per i propri dipendenti in materia di sicurezza può ottenere fino a 20 crediti aggiuntivi. Un altro caso pratico riguarda l’adozione di tecnologie innovative per la prevenzione degli infortuni, che può fruttare ulteriori 15 crediti.
Riconoscimento dei Crediti Aggiuntivi
La nota INL n. 288 del 15 luglio 2025 delinea i criteri per il riconoscimento dei crediti aggiuntivi, basati sull’anzianità di iscrizione alla Camera di Commercio e su attività, investimenti o formazione in materia di sicurezza sul lavoro. Per l’anzianità di iscrizione alla CCIA, le imprese con più di 10 anni di attività possono richiedere fino a 10 crediti. La certificazione UNI EN ISO 45001, standard internazionale per i sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro, può valere fino a 25 crediti aggiuntivi, a seconda del livello di implementazione. L’asseverazione MOG-SSL (Modello di Organizzazione e Gestione per la Sicurezza e Salute sul Lavoro) può invece garantire fino a 20 crediti, dimostrando l’impegno dell’azienda nella prevenzione dei rischi.
- Anzianità di iscrizione alla CCIA: fino a 10 crediti
- Certificazione UNI EN ISO 45001: fino a 25 crediti aggiuntivi
- Asseverazione MOG-SSL: fino a 20 crediti
- Investimenti in tecnologie per la sicurezza: fino a 15 crediti
- Formazione avanzata in sicurezza sul lavoro: fino a 20 crediti
Verifiche e Aggiornamenti
L’INL verificherà la veridicità delle dichiarazioni delle aziende, con la possibilità per le stesse di aggiornare i propri crediti in caso di scadenza o sospensione dei requisiti. Le verifiche includeranno ispezioni a campione e richieste di documentazione aggiuntiva per confermare gli investimenti e le attività dichiarate. Le aziende avranno anche la possibilità di contestare eventuali discrepanze nei punteggi assegnati, presentando ricorso entro 30 giorni dalla notifica. Questo sistema garantisce trasparenza e equità nel riconoscimento dei meriti in materia di sicurezza sul lavoro.
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